Curious London #4 – Bermondsey

Bermondsey – Tube: Bermondsey


“Determined that their faith should endure, sorrowing they bid England farewell.”

1 – Dalla congregazione della chiesa di St. Mary’s a Rotherhithe vennero gli uomini che formarono l’equipaggio della Mayflower quando questa salpò con i Padri Pellegrini nel suo viaggio epocale verso il Nuovo Mondo. La piccola imbarcazione ritornò infine nella vicina battigia, per essere demolita. Si dice che parte dei suoi legni furono utilizzati per le fondamenta dei magazzini confinanti. Nel cimitero della chiesa è sepolto Christopher Jones, il Capitano della Mayflower.

2 – Su uno dei muri interni della chiesa c’è questa incisione su pietra che rappresenta un’imbarcazione a tre alberi. Risale all’epoca della Mayflower.

3 – In St. Mary’s Church Street si trova questa vecchia scuola parrocchiale, sulla cui facciata ci sono queste deliziose statue di un ragazzo e una ragazza in abbigliamento puritano. La scuola fu fondata da Peter Hills, un marinaio, che lasciò del denaro per educare “otto bambini figli di poveri marinai, non uno di più.”.

4 – Sulla vicina sponda del fiume c’è questa locanda, “The Spread Eagle and Crown”. Incastonata nel muro c’è un’antica pietra miliare che segna la distanza dal London Bridge. Una caratteristica che rende unica questa locanda è il fatto che possiede la licenza per vendere francobolli. Fu concessa a vantaggio degli equipaggi delle imbarcazioni quando venivano a riva, nei giorni in cui Bermondsey era scarsamente popolata.

5 – La primissima stazione di polizia fu questa in Paradise Street. Prima che l’istituzione creata da Sir Robert Peel ne facesse la sua sede fu l’abitazione di un celebre medico e, almeno dall’esterno, ha ancora l’aria di una ricca residenza.

6 – Questo varco tra gli alti e scuri depositi, appena sotto il Tower Bridge, è conosciuto con il nome di Jacob’s Creek. Fu qui che Charles Dickens ambientò l’incontro del famigerato personaggio Bill Sykes con il proprio destino, quando questi saltò nel denso fango del fiume.


Questo post è la fedele traduzione di uno dei 29 capitoli di Curious London, libro uscito nel 1951 a firma di Hugh Pearman, tassista londinese e psicogeografo a tempo perso.

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