London As It Might Have Been – 6

Ripropongo sulle pagine del blog, a puntate, la rubrica che ho pubblicato Luglio a Ottobre sulle pagine Facebook e Instagram di The LondoNerD. Edifici, ponti, torri, monumenti, cimiteri… 117 luoghi che avrebbero potuto essere ma che, per un motivo o per l’altro, non videro mai la luce.

67 – “Anything Paris can do, London can do bigger!”
Con questo motto, alla fine del 1889, Sir Edward Watkin divenne un eroe nazionale, dichiarando che Londra avrebbe avuto la sua Torre Eiffel, più alta di quella parigina.
Dopo il rifiuto di Eiffel, contattato da Watkin, partì un concorso per scegliere il progetto migliore.
Ecco quello di Albert Brunel, una specie di torre di Pisa in granito, con un diametro di 175 metri e alta 700 (!).

68 – Una torre di vetro e acciaio, alta 376 metri e dotata di 12 ascensori pneumatici.
Al suo interno uffici, appartamenti e pubs.

69 – Una Torre di Babele a Wembley.
Progetto inviato da S. Fischer, copriva un’area così vasta da permettere una strada e una ferrovia lunghe 4 km che salivano a spirale fino alla sommità.

70 – Una torre-cattedrale in stile gotico, con una guglia di ferro e acciaio che raggiungeva l’altezza di 472 metri. Troppo ecclesiastica per attrarre i turisti!
Opera dell’architetto olandese Max em Ende.

71 – Il progetto che vinse il secondo premio, firmato Webster e Haigh.
Molto simile alla Tour Eiffel, con sei torrette gotiche dotate di contrafforti per sostenere l’enorme peso.

72 – Da questa torre dalle forme non esattamente armoniose ci si poteva lanciare in quattro con un paracadute e atterrare dolcemente sui prati di Wembley.

73 – La proposta di Halsey Ricardo: una torre pesante 3256 tonnellate (una delle più leggere tra quelle partecipanti al concorso!), ancorata al terreno da cavi d’acciaio. Poteva essere smantellata in sole sei settimane.

74 – Una torre circolare, poggiata su una base ottagonale a tre piani.
L’acciaio per costruirla sarebbe costato 2.250.987 sterline.

75 – Un progetto per la torre di Wembley proveniente dall’Italia, più precisamente da Napoli.
La torre era alta ben 442 metri e pesava 23.000 tonnellate.
All’interno del globo posto sulla sommità c’erano sette piani con negozi, ristoranti, sale di lettura e spazi museali.

76 – La torre progettata da E. Worral di Liverpool.
In cima c’erano un osservatorio e dei ristoranti, mentre al primo e al secondo livello gallerie, passeggiate e una sala da concerti.

77 – I visitatori avrebbero raggiunto i vari piani di questo gigante d’acciaio su carrozze trainate da asini, lungo gallerie a forma di spirale.
La torre è fatta da una serie di cupole, la più bassa delle quali ospitava un giardino d’inverno.
Il progetto porta la firma di J. Tertius Wood, Rochester.

78 – Personalmente avrei conferito a questo progetto di Edwin Roundtour il premio per la torre più brutta!
Pesante quasi 14.000 tonnellate, completamente chiusa per la sicurezza dei visitatori, avrebbe ospitato una galleria sul tetto, a 376 metri dal suolo.

79 – Una semplice ed economica struttura in acciaio che, però, sulla sommità omaggia la chiesa di St Mary-le-Bow costruita da Wren a Cheapside.
Avrebbe contenuto al suo interno un teatro, vari ristoranti e un giardino illuminato. Sulla punta della guglia una grande lanterna elettrica.

80 – E finalmente ecco il progetto che vinse il concorso per la Torre di Wembley.
Molto simile alla creatura di Eiffel, prevedeva inizialmente sei gambe che furono poi ridotte a quattro e quattro piani invece dei tre della torre parigina, per superarla in altezza.
Avrebbe ospitato ristoranti, teatri, negozi, bagni turchi e giardini d’inverno.
L’ultimo piano, adibito ad osservatorio e ufficio meteorologico, sarebbe stato anche un “sanatorio”. A Parigi, infatti, i medici consigliavano a chi soffriva di malattie respiratorie di raggiungere la sommità della Tour Eiffel per una “cura di aria pura”.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1891 e…

81 – La Torre di Wembley nel 1907, poco prima di essere demolita dagli esplosivi.
I lavori si erano interrotti nel 1894, quando la struttura non aveva raggiunto i 50 metri di altezza (se completata sarebbe stata alta 350): i costi si erano rivelati insostenibili e i londinesi avevano cominciato a disinnamorarsi dell’idea di una torre panoramica così lontana dal centro della città.
Sir Edward Watkin e la Metropolitan Tower Construction Company dovettero accettare la sconfitta.
Nello stesso pezzo di terra in cui avrebbe dovuto sorgere la torre, nel 1923 fu inaugurato il mitico (e anch’esso oggi scomparso) Stadio di Wembley.

Continua…

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