Il 31 gennaio il Regno Unito esce dall’Unione Europea e, in qualche modo, torna al suo splendido isolamento. Si fa per dire ovviamente. Anche perché molti sostengono che in Europa non c’era mai entrato veramente.
Io ormai appartengo a una generazione trapassata, però fino a un certo punto. Tanto per capirci, non ho fatto in tempo a vivere l’epoca pre decimalizzazione. Vale a dire quando la sterlina inglese era ancora divisa in 20 scellini di 12 pennies ciascuno, mentre il penny veniva frazionato in 2 halfpennies e 4 farthings. Un sistema di una complessità mostruosa, almeno per un imbranato come me in questo tipo di calcoli, ma a quel tempo ero ancora troppo piccolo e frequentavo Londra solo attraverso le fotografie in bianco e nero del meraviglioso volume Qui Londra del Touring Club.
Comunque poi arrivò il 15 febbraio del 1971, il fatidico Decimal Day, e tutto diventò più semplice per noi stranieri, ma se posso dire la mia il fascino dell’Inghilterra per noi continentali è sempre rimasto quella sua certa alterità. Nelle grandi, e ancora di più, nelle piccole cose.
Non potrò mai dimenticare la prima volta che sono andato a Londra, giugno 1972, gli occhi sgranati, stupefatti, al limite dello straniamento, di una giovane cameriera quando, seduti sui sedili plastificati di uno Wimpy, catena di fast food oggi scomparsa, le abbiamo chiesto dell’acqua minerale. Si vedeva che era una ragazza sveglia, ma proprio non capiva di cosa stessimo parlando. Il fatto è che a quel tempo bere dell’acqua minerale a Londra era ancora una cosa semplicemente inconcepibile. Poi qualche anno dopo fecero la loro comparsa delle strane bottigliette in vetro di acqua Perrier, piccole e rotondette mai viste in Italia, e mi accorsi che tutto stava cambiando. Come dicono da quelle parti: End of an era.
Silvano Calzini è nato nel 1956 a Milano dove lavora nel mondo editoriale. Ha pubblicato Figurine. 100 grandi scrittori raccontati come assi del pallone (Ink, 2017), Il signor K e la donna di marmo (Bolis Edizioni, 2018) e la serie di e-book Nani da leggere. Romanzi in 10 parole (Simonelli Editore, 2011-2014).
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